Vigevano, 12 gennaio 2020.
Mentre tante persone organizzano uscite collettive nei vari centri commerciali, un gruppo di kayakers della società sportiva AqQua canoa & rafting decide di sfidare il freddo ed i saldi post-natalizi organizzando una discesa in kayak lungo le acque del Ticino.
Già prima dell’ingresso in acqua, avvenuto alla centrale idroelettrica Ludovico il Moro di Vigevano, il paesaggio regala grandi emozioni, con un sole quasi primaverile che prova a contrastare il paesaggio invernale imbiancato dalla brina.
Ma il bello deve ancora venire; infatti, dopo aver superato i due ponti sul Ticino di Vigevano ed aver pagaiato per circa 6 km, nel giro di poche centinaia di metri la nebbia prende il sopravvento riducendo la visuale e regalando un carico di adrenalina unico. Cosa fanno quindi i nostri amici? Semplice, decidono di sbarcare ed iniziare il classico spuntino a base di panini, prosecco, thè caldo e caffè, tutto rigorosamente in condivisione come in una grande famiglia.
Nonostante la nebbia si riparte, con la visuale sempre ridotta a pochi metri. Dopo qualche chilometro la nebbia lascia di nuovo spazio al sole e la meta si fa sempre più vicina. Dopo 2 ore e mezza e 23 km di pagaiate, si arriva a destinazione.
Scenario finale il ponte delle barche di Bereguardo, con tanti passanti che guardano quasi increduli gli avventurieri sbarcare e caricare kayak ed attrezzi del mestieri sulle auto. Ovviamente le uscite non finiscono qui, il gruppo è già al lavoro per organizzare nuove uscite, perché AqQua è bella anche d’inverno.